Uno degli aspetti più interessanti del Poltergeist originale datato 1982 - di cui quello girato da Gil Kenan è un pallido remake - era l’attenzione che il regista Tobe Hooper aveva riservato alle nuove tecnologie. Oggi, in questo insipido rifacimento, la caratteristica si ripresenta contestualizzata ai tempi odierni, ma nella forma più scontata e banale che si possa immaginare.
Sin dalla prima inquadratura Poltergeist ci catapulta nell’universo del videogioco e, allo stesso tempo, in quello degli apparecchi touch screen. IPad e IPhone sono costantemente esposti in bella vista (complice anche il product placement) mentre la celeberrima televisione che fa da collante tra i due mondi paralleli in cui è calata la vicenda si è, giustamente, appiattita del tutto. Ma non finisce qua: impossibile non citare il medium famoso in tutto il Paase grazie al suo programma televisivo, le chiamate su Skype della figlia maggiore, il drone telecomandato guidato sempre attraverso tablet e un’estetica videoludica ottenuta con l’impiego di un 3d tanto superfluo quanto inutile.
Kenan estrapola dal capitolo originale la sua vena contenutisticamente più interessante (il regista è un buon fruitore di horror, suo il parodistico e brillante film di animazione Monster House del 2006) per riproporla tuttavia in maniera del tutto elementare. Purtroppo questo modus operandi pervade tutto il film: vedi la crescita del figlioletto Griffin, il rapporto tra i due medium, la sequenza dei pagliacci maledetti, ecc. Tutto viene mostrato senza idee e senza coraggio, in una pellicola incapace di far crescere la tensione e tanto meno di usare la sua matrice tenebrosa come allegoria per parlare d'altro.
Il risultato finale è un maldestro tentativo di omaggiare un "classico" e allo stesso tempo di sfruttare l’ampio consenso di pubblico che stanno tornando a ottenere i progetti di genere ambientati interamente in una casa e incentrati su una famiglia in cui gli eroi si fanno anagraficamente sempre più piccoli, così da poter allargare il target di riferimento a chi l'horror ancora non lo mastica.
Poltergeist rivisita il classico film del 1982 su una famiglia la cui casa, in un sobborgo residenziale, è infestata da forze malvagie.