Per l’uscita italiana di The Grand Budapest Hotel, il nuovo film di Wes Anderson, si dovrà attendere fino all’anno prossimo. Chi non ce la fa più ad aspettare può consolarsi (almeno un po’) con il corto che lo stesso Anderson ha presentato in questi giorni al Festival del Film di Roma e che trovate qui sotto. Ospite insieme a Jason Schwartzman e Roman Coppola, il regista statunitense, dopo la proiezione del film, intitolato Castello Cavalcanti, ha incontrato il pubblico della capitale. Il cortometraggio, che è stato prodotto da Prada, è un omaggio all’Italia e al cinema italiano degli anni Cinquanta – «abbiamo pensato a qualcosa che ricordasse Amarcord», ha detto Anderson – e mostra un pilota italoamericano (Jason Schwartzman) impegnato nella Mille Miglia (qui ribattezzata “Molte Miglia”) che in un paesino del centro Italia si schianta contro il monumento della piazza del paese. Fra un piatto di spaghetti e un bicchiere di vino coi vecchi del posto, fra i quali ritrova alcuni lontani parenti, decide che è molto meglio rilassarsi e prendersela con comodo. Girato a Cinecittà, il film ha come sottofondo musicale quello di Signore e signori di Pietro Germi, scelta che Anderson sostiene, però, essere stata del tutto casuale! (l.r.)