Durante un incontro tenutosi all'interno del programma della Festa del cinema di Roma, Nanni Moretti ha rivelato attraverso le immagini di un cortometraggio al momento ancora in lavorazione di aver nuovamente sconfitto un tumore. Il regista romano ha mostrato otto minuti del lavoro, chiamato Autobiografia dell'uomo mascherato, nel quale tra le altre cose ha filmato una delle sedute di radioterapia. Come in Medici, episodio del celebre film 1994 Caro diario, Moretti racconta con ironia e malinconia il suo rapporto con la malattia.
Nel corso dell'incontro, molti come sempre i momenti divertenti, dai resoconti sulla sua attività di giurato a Cannes nel 1997 (quando grazie a una sua estenuante trattativa la Palma d'oro andò ex-aequo a Il sapore della ciliegia di Kiarostami e a L'anguilla di Imamura) agli infiniti ciak sul set di Mia madre, dal racconto di come, sempre a causa della malattia, a fine anni '80 fu costretto a rinunciare alla proposta di Kieslowski di lavorare insieme per La doppia vita di Veronica a una esilarante telefonata in diretta al suo cinema, il Sacher, per sapere quanto pubblico ci fosse alla proiezione del film in programmazione, Nico, 1988.