La Cerimonia di premiazione della sessantunesima edizione dei David di Donatello – svoltasi ieri sera a Roma – ha emesso i suoi verdetti. Miglior film è Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, ma il vero vincitore della serata è Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti che si è portato a casa ben sette fra le statuette più importanti fra cui tutte quelle per gli attori (protagonisti e non). Sei riconoscimenti sono andati a Il racconto dei racconti – Tale of Tales: il film di Matteo Garrone (giudicato miglior regista) si è aggiudicato la maggioranza dei premi tecnici. Da segnalare anche la vittoria de Il ponte delle spie di Steven Spielberg come miglior film straniero. Fra i delusi senz’altro Non essere cattivo il film (postumo) di Claudio Caligari che a fronte di sedici candidature (come Lo chiamavano Jeeg Robot) si aggiudica solo il premio per il miglior fonico di ripresa e Fuocoammare di Francesco Rosi, fresco vincitore della Berlinale che non ha conquistato nessuna statuetta. Ecco l’elenco completo dei premi (in grassetto i vincitori):
Miglior film
Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese
Fuocoammare di Gianfranco Rosi
Il racconto dei racconti – Tale of Tales di Matteo Garrone
Non essere cattivo di Claudio Caligari
Youth – La giovinezza (Youth) di Paolo Sorrentino
Miglior regista
Matteo Garrone – Il racconto dei racconti - Tale of Tales
Gianfranco Rosi – Fuocoammare
Claudio Caligari – Non essere cattivo
Paolo Genovese – Perfetti sconosciuti
Paolo Sorrentino – Youth - La giovinezza (Youth)
Miglior regista esordiente
Gabriele Mainetti – Lo chiamavano Jeeg Robot
Carlo Lavagna – Arianna
Adriano Valerio – Banat (Il viaggio)
Piero Messina – L'attesa
Francesco Miccichè e Fabio Bonifacci – Loro chi?
Alberto Caviglia – Pecore in erba
Migliore sceneggiatura
Paolo Genovese, Filippo Bologna, Paolo Costella, Paola Mammini e Rolando Ravello – Perfetti sconosciuti
Matteo Garrone, Edoardo Albinati, Ugo Chiti e Massimo Gaudioso – Il racconto dei racconti - Tale of Tales
Nicola Guaglianone e Menotti – Lo chiamavano Jeeg Robot
Claudio Caligari, Francesca Serafini e Giordano Meacci – Non essere cattivo
Paolo Sorrentino - Youth – La giovinezza (Youth)
Migliore produttore
Gabriele Mainetti per Goon Films, con Rai Cinema - Lo chiamavano Jeeg Robot
21uno Film, Stemal Entertainment, Istituto Luce Cinecittà, Rai Cinema e Les Films d'Ici con Arte France Cinéma – Fuocoammare
Archimede e Rai Cinema – Il racconto dei racconti - Tale of Tales
Paolo Bogna, Simone Isola e Valerio Mastandrea per Kimera Film, con Rai Cinema e Taodue Film, produttore associato Pietro Valsecchi, in collaborazione con Leone Film Group – Non essere cattivo
Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori per Indigo Film – Youth – La giovinezza (Youth)
Migliore attrice protagonista
Ilenia Pastorelli – Lo chiamavano Jeeg Robot
Paola Cortellesi – Gli ultimi saranno ultimi
Sabrina Ferilli – Io e lei
Juliette Binoche – L'attesa
Valeria Golino – Per amor vostro
Anna Foglietta – Perfetti sconosciuti
Àstrid Bergès-Frisbey – Alaska
Migliore attore protagonista
Claudio Santamaria – Lo chiamavano Jeeg Robot
Luca Marinelli – Non essere cattivo
Alessandro Borghi – Non essere cattivo
Valerio Mastandrea – Perfetti sconosciuti
Marco Giallini – Perfetti sconosciuti
Migliore attrice non protagonista
Antonia Truppo – Lo chiamavano Jeeg Robot
Piera Degli Esposti – Assolo
Elisabetta De Vito – Non essere cattivo
Sonia Bergamasco – Quo vado?
Claudia Cardinale – Ultima fermata
Migliore attore non protagonista
Luca Marinelli – Lo chiamavano Jeeg Robot
Valerio Binasco – Alaska
Fabrizio Bentivoglio – Gli ultimi saranno ultimi
Giuseppe Battiston – La felicità è un sistema complesso
Alessandro Borghi – Suburra
Miglior film dell'Unione Europea
Il figlio di Saul (Saul fia) di László Nemes
45 anni (45 Years) di Andrew Haigh
Dio esiste e vive a Bruxelles (Le tout nouveau testament) di Jaco Van Dormael
Perfect Day di Fernando León de Aranoa
The Danish Girl di Tom Hooper
Miglior film straniero
Il ponte delle spie (Bridge of Spies) di Steven Spielberg
Carol di Todd Haynes
Il caso Spotlight (Spotlight) di Tom McCarthy
Inside Out di Pete Docter e Ronnie del Carmen
Remember di Atom Egoyan
Miglior documentario di lungometraggio
S is for Stanley – Trentanni dietro al volante per Stanley Kubrick di Alex Infascelli
I bambini sanno di Walter Veltroni
Harry's Bar di Carlotta Cerquetti
Louisiana (The Other Side) di Roberto Minervini
Revelstoke. Un bacio nel vento di Nicola Moruzzi
Migliore direttore della fotografia
Peter Suschitzky – Il racconto dei racconti - Tale of Tales
Michele D'Attanasio – Lo chiamavano Jeeg Robot
Maurizio Calvesi – Non essere cattivo
Paolo Carnera – Suburra
Luca Bigazzi – Youth - La giovinezza (Youth)
Migliore montatore
Gabriele Mainetti – Lo chiamavano Jeeg Robot
Jacopo Quadri - Fuocoammare
Consuelo Catucci – Perfetti sconosciuti
Patrizio Marone – Suburra
Cristiano Travaglioli – Youth - La giovinezza (Youth)
Migliore musicista
David Lang – Youth – La giovinezza (Youth)
Alexandre Desplat – Il racconto dei racconti - Tale of Tales
Ennio Morricone – La corrispondenza
Michele Braga e Gabriele Mainetti – Lo chiamavano Jeeg Robot
Paolo Vivaldi con la collaborazione di Alessandro Sartini – Non essere cattivo
Migliore canzone originale
Simple Song #3 - musica e testi di David Lang, interpretazione di Sumi Jo - Youth - La giovinezza (Youth)
Torta di noi – musica, testi e interpretazione di Niccolò Contessa - La felicità è un sistema complesso
A cuor leggero – musica, testi e interpretazione di Riccardo Sinigallia - Non essere cattivo
Perfetti sconosciuti – musica di Bungaro e Cesare Chiodo, testi e interpretazione di Fiorella Mannoia - Perfetti sconosciuti
La prima Repubblica – musica, testi e interpretazione di Checco Zalone - Quo vado?
Migliore scenografo
Dimitri Capuani e Alessia Anfuso – Il racconto dei racconti - Tale of Tales
Maurizio Sabatini – La corrispondenza
Massimiliano Sturiale – Lo chiamavano Jeeg Robot
Giada Calabria – Non essere cattivo
Paki Meduri – Suburra
Ludovica Ferrario – Youth - La giovinezza (Youth)
Migliore costumista
Massimo Cantini Parrini – Il racconto dei racconti - Tale of Tales
Gemma Mascagni – La corrispondenza
Mary Montalto – Lo chiamavano Jeeg Robot
Chiara Ferrantini – Non essere cattivo
Carlo Poggioli – Youth - La giovinezza (Youth)
Migliore truccatore
Gino Tamagnini, Valter Casotto, Luigi d'Andrea e Leonardo Cruciano - Il racconto dei racconti - Tale of Tales
Enrico Iacoponi – La corrispondenza
Giulio Pezza – Lo chiamavano Jeeg Robot
Lidia Minì – Non essere cattivo
Maurizio Silvi – Youth - La giovinezza (Youth)
Migliore acconciatore
Francesco Pegoretti – Il racconto dei racconti - Tale of Tales
Elena Gregorini – La corrispondenza
Angelo Vannella – Lo chiamavano Jeeg Robot
Sharim Sabatini – Non essere cattivo
Aldo Signoretti – Youth - La giovinezza (Youth)
Migliore fonico di presa diretta
Angelo Bonanni – Non essere cattivo
Maricetta Lombardo – Il racconto dei racconti - Tale of Tales
Valentino Giannì – Lo chiamavano Jeeg Robot
Umberto Montesanti – Perfetti sconosciuti
Emanuele Cerere – Youth - La giovinezza (Youth)
Migliori effetti digitali
EDI - Effetti Digitali Italiani - Game Therapy Makinarium – Il racconto dei racconti - Tale of Tales
Chromatica – Lo chiamavano Jeeg Robot
Visualogie – Suburra
Peerless – Youth - La giovinezza (Youth)
Miglior cortometraggio
Bellissima di Alessandro Capitani
A metà luce 2016 di Anna Gigante
Dove l'acqua con altra acqua si confonde di Gianluca Mangiasciutti e Massimo Loi
La ballata dei senzatetto di Monica Manganelli
Per Anna di Andrea Zuliani
Premio David giovani
La corrispondenza di Giuseppe Tornatore
Alaska di Claudio Cupellini
Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno
Non essere cattivo di Claudio Caligari
Quo vado? di Gennaro Nunziante