Da pochi giorni è uscita la versione home video dell’ultimo film di Paul Thomas Anderson, Il filo nascosto, DVD e Blu-ray distribuiti da Universal Pictures Home Entertainment.
Uscito lo scorso febbraio in Italia, il film ha confermato ancora una volta lo straordinario talento registico di Anderson, qui alla prova con un film ambientato nella Londra di metà anni Cinquanta, nel mondo della moda e dell’alta società, solo in apparenza fuori dalle sue corde.
L’edizione ora disponibile contiene, oltre al film in formato panoramico 1.85:1, ad alta definizione 1080i/p, con l’audio DTS Digital Surround 5.1 per la traccia italiana e – rarità per un’edizione home video – l’audio DTS:X per quella inglese (fondamentale per comprendere le sfumature delle interpretazioni di Daniel Day Lewis e di Vicky Krieps).
Nel reparto extra, spicca il making of commentato dallo stesso Anderson e chiamato Prove di scena, con le prove di colore delle varie macchine da presa e della pellicola utilizzata, con i dettagli delle scenografie, le prove di illluminotecnica: una serie di particolari che acquisiscono ancora più importanza alla luce del fatto che Il filo nascosto è il primo film in cui Anderson, a più mani con i suoi collaboratori, ha curato la fotografia, dopo una lunga collaborazione con Robert Elswit. Il formato Bluray prova a restituire la consistenza pittorica della luce e dei colori del film, vicina alla definizione della pellicola 70mm con cui questo film è stato proiettato in alcune sale degli Stati Uniti.
Negli altri contenuti extra si trovano un divertente ri-montaggio della sfilata di moda nella casa-atelier dei Woodcock, House of Woodcock, realizzata come un cinegiornale d’epoca, e una raccolta di scene tagliate chiamata For the Hungry Boy. La particolarità è che le scene tagliate sono integrate all’interno della versione definitiva all’interno della quale erano inizialmente previste, come se si stesse guardando alle singole sequenze di un director’s cut impossibile (ogni film ha il suo interno un director’s cut, anche quando è realizzato, come Il filo nascosto, senza alcuna imposizione da parte dei produttori). Infine il dietro le quinte, con una serie di fotografie di scena scattate sul set da Michael Bauman.
Questa edizione Bluray rende ancora più raffinata e curata la visione di questo film, che la rivista Cineforum ha già decretato come uno dei migliori dell’anno dedicandogli uno speciale sul numero 573, con interventi di Roberto Manassero (Un'evidenza che accieca), Silvia Vicirca (Alma, il corpo anacronistico) e Roberto Chiesi (“Il filo nascosto” e “Falbalas” di Jacques Becker), e un lungo intervento di Pietro Bianchi sul sito.