È vero che in mostra ci sono tanti film di disperazione abissi del male tragedie violenza (domestico-familiare soprattutto, ma non solo). Ma è tutta da scoprire l'altra faccia della Mostra. C'è anche – e non è neppure tanto piccola quantitativamente – una Mostra allegra vivace avventurosa.
Tracks di John Curran è un avventuroso film di ragazza con cammelli nel deserto australiano: ed è una storia di (appartato) successo. Ci sono avventure spaziali in Gravity e in Capitan Harlock.
Vi är bäst! (“Siamo le migliori”) di Lukas Moodysson ha dentro una squadra di fantastiche coloratissime scatenatissime ragazzine punkettare. Consiglio azzardato: persino al film di Kim Ki-duk, se lo si prende per un altro verso, si può ridacchiare di gusto.
E il film di chiusura, “Amazonia”, è molto divertente (e non si venga a dire e a far la predichina che non è un documentario – si vede eccome – , che è fasullo – verissimo –, che è molto furbo – più che giusto –, che hanno usato a piene mani il digitale per falsificare il vero – ma certamente – , che il film antropomorfizza gli animali – anche questo si capisce fin dal principio). Fatto sta che la scimmietta e i suoi amici e nemici della foresta – le altre scimmie, l'aquila, il formichiere, il bradipo, i serpenti, i tucani... – sono una bella compagnia.