È il 5 giugno 1998 quando, a Washington, nell'aula del Congresso, il deputato Bob Stump annuncia con enfasi la morte di Bob Hope. Alle 21.09 la notizia – grazie a un dispaccio dell'Associated Press finito erroneamente in Internet e poi tramite l'agenzia Reuter – fa il giro del mondo. Ma...
Anche le appena trascorse elezioni per il Parlamento europeo hanno visto la presentazione di candidati perlomeno improbabili, nonché di liste con simboli improponibili. Un bel caso si verificò due mandate fa. In quel 1999 sotto il simbolo dell'Asinello, mutuato dal partito statunitense, si pr...
Compie settant'anni Carmen Villani, nata in quel dì Ravarino (Modena). Mentre i musicologi ripercorrono con riconoscimenti decisamente positivi la sua precoce attività canora, il lunista di servizio non può che soffermarsi con altrettanta attenzione sul più maturo contributo all'arte dell...
Quando nel 1973 “Pupetta” compare, accanto a un Lino Banfi alle sue prime armi, in Il brigadiere Zaccaria ama la mamma e la polizia, forse è inconsapevole di passare alla storia – perlomeno del trash – come immagine di una piacente donna gigantesca e manesca, quasi una virago, pronta più agli sganas...
Al festival di Cannes viene simbolicamente attribuita la Palma d'oro 1939 a La via dei giganti di Cecil B. DeMille (che non si chiama Pacific Express come scrivono i giornali, ma semmai Union Pacific). Il 1939 è l'anno in cui sarebbe dovuta nascere la manifestazione, poi non avviata per c...
Non sono in molti ad accorgersi della scomparsa dell'ultranovantenne Elisha Vanslyck Cook Jr., come non sono stati in molti, almeno da noi, a memorizzare il suo improbabile nome (qualcuno pensava fosse una donna), il suo complicato middle name e il suo sin troppo comune cognome, con quel Jr. che...
A Cannes, in occasione della commemorazione (blanda) per i dieci anni dalla morte di Federico Fellini, emergono un paio di gustosi ricordi. Il primo riguarda il suo ultimo film, La voce della luna (1990), scena della porta di una trattoria ove è dipinta l'immagine dei giocatori del Milan e de...
Il certificato di morte, stilato dal dottor Jeffrey Helfenstein, lo qualifica, alla voce “occupazione” come «entertainer, lavoratore in proprio». Quanto alla salma, viene inumata unitamente a una bottiglia di whisky Jack Daniels, a un pacchetto di sigarette Camel e a un accendino Zippo. I maligni ag...
Gustavo, Goffredo (nato in questo giorno) e ora, sia pur meno trionfalmente Guido: tre “G” sotto il marchio Titanus, la più antica casa cinematografica italiana, che quest'anno ne compie ben 110. Gustavo vuol dire essenzialmente cinema muto (nozze con la diva Leda Gys comprese), Guido vuol di...
Da due settimane è stata inaugurata a Torino, prima capitale del Regno, nel centenario dell'Unità (ancora parziale: manca nientemeno che Roma) d'Italia la grande esposizione che prenderà il nome di “Italia '61” e finalmente i quotidiani danno conto della maggiore attrazione per gli appas...
È il giorno della scomparsa decisamente prematura, a Beverly Hills, di Gary Cooper: era infatti nato a Helena (Montana) poco più di sessant'anni prima, il 7 maggio 1901. Una carriera incomparabile, quasi quarantennale, con le radici affondate nel muto (dal debutto non accreditato de L'Aqu...
Nasce a Novate Milanese Giovanni Testori (morirà a Milano il 16 marzo 1993). Curiosamente, l'opera complessiva dell'autore de I segreti di Milano, che è certamente fra i massimi scrittori italiani della seconda metà del secolo scorso, ma non ha forse prodotto nella narrativa il suo massi...
Per ragioni personali (e forse autopromozionali). Nell'altraluna di mercoledì 8, sono riuscito a evocare due Giovanne d'Arco incarnate sublimemente da Ingrid Bergman (con Fleming nel '48 e Rossellini nel '53, prima in scena poi sullo schermo) senza nominarla. Alla mia tenera et...
Giorno propizio, quello di oggi, il 130° dell'anno (131° nei bisestili: il 1864 lo era, il 1902 no) per il venire alla luce di futuri titani dell'industria dello schermo. Nell'anno più lontano nasce a Parigi Léon Gaumont (morirà ottantaduenne nel 1946); in quello meno distante, a Pittsbu...
Nasce a Marsiglia, da genitori di recente immigrazione provenienti dalle vicine valli valdesi (Perosa Argentina) Fernand Joseph Désiré Contandin, che in scena e soprattutto sullo schermo, per il pubblico non soltanto europeo, sarà solo e sempre Fernandel. Molti e anche importanti i film interpret...