Della scomparsa in questo giorno dell'ottantaduenne Chiaretta Gelli non si accorge quasi nessuno, nemmeno le vecchie Lune. Eppure a colei che era stata definita “la Deanne Durbin [altro nome dimenticato] italiana” le doti di cantante-attrice non mancavano e solo il mutato clima del dopoguerra e...
Una vita singolare, quella di Lew Ayres, pseudonimo di Lewis Frederick Ayre III, nato in questo giorno. Interprete dell'ultimo film muto della Garbo (Il bacio, 1929, di Feyder); protagonista di All'Ovest niente di nuovo (1930, di Lewis Milestone) nell'insolita parte di un soldato tede...
La scomparsa avvenuta a Parigi, per tumore al fegato, all'età di 57 anni, di Pierre Clémenti, attore simbolo degli anni '60 per Buñuel, Bertolucci, Pasolini, Garrel, Cavani, Rocha, Jancsó, in un crescendo di personaggi ambigui e nevrotici, spigolosi e aggressivi, ci riporta a una pagina verg...
Ricordiamo la data di nascita di Elsa de' Giorgi, celebrando non tanto l'attrice di Camerini (T'amerò sempre, 1933) e di Chiarini (La locandiera, 1944) che si amministra distrattamente fra troppi personaggi in costume (per poi finire nell'ingrata parte del Salò, 1975, di Pasolini), o...
Un grande regista teatrale, il Giorgio Strehler che muore d'infarto a Lugano in questo giorno, avrebbe potuto essere anche un grande regista cinematografico? La storia l'ha raccontata il vostro cronografo su Cineforum (sapete, quello cartaceo) un trentennio fa (Lo voleva Strehler, n. 240, ot...
Non abbiamo dovuto attendere il 2004 di The Aviator per essere morbosamente attratti dalla figura di Howard Hughes, ché anzi il film di Scorsese ce ne ha alquanto scostato, non fosse che per l'interpretazione di DiCaprio, un attore-patata buono per qualsiasi polpettone (tanto, nel polpettone, è...
Secondo un referendum della rivista Cinema (10 febbraio 1940) l'attrice che maggiormente piace agli italiani è Assia Noris (con 9250 voti), seguita a ruota da Alida Valli (8991), che precede Paola Barbara (8426). Staccatissime, Isa Miranda (2972), Luisa Ferida (2049), e poi Isa Pola (1743), Mari...
Si costituisce a Milano la 22 Dicembre, la società di produzione partecipata al 51 per cento da Bruno Janni, segretario generale della Edisonvolta [nonché secondo cugino di chi scrive], e avente come soci fondatori il regista Ermanno Olmi, il critico Tullio Kezich (direttore artistico), Filippo Meda...
2005, 2009, 2013. Un film ogni quattro anni. Nel mantenimento di un modo e di un impegno (soprattutto con se stesso), anche se in un decrescendo di sorprese e di attese. Il nato di questo giorno costituisce un genere a sé, è un genere a sua volta. Il primo film resta in programmazione al cinema M...
«Mi diverte rivivere certi momenti della mia vita. Solo ed emarginato. Pensate, un uomo che ha guidato le cariche folli della cavalleria cosacca, che ha scatenato a un suo cenno uragani e terremoti, affrontato tigri e leoni, che premendo un pulsante ha fatto piombare dall'alto gigantesche cascat...
Un po' di cronaca. Nel primo anniversario (18 dicembre 1997) della scomparsa di Marcello Mastroianni, RaiDue gli dedica «Caro Marcello», una penosa giornata tutta a gridolini. Lo si ricorda sorprendentemente con Mara (episodio di Ieri, oggi e domani (1963, di De Sica), banalmente con Matrimonio...
«Il tuo film comincia quando le tue volontà segrete si trasmettono direttamente ai tuoi modelli.» «Montaggio. Evoluzione da immagini morte a immagini vive. Tutto rifiorisce.» «Film lenti in cui tutti galoppano e gesticolano; film rapidi in cui ci si muove appena.» «Sopprimi quel che deviere...
Settant'anni – sino a questo giorno – vissuti come in disparte, ma con una carica interiore di non sopita rabbia. Queste in sintesi vita e carriera di Gérard Blain, come si captava in un film forte e cattivo quale Il gobbo (1960) di Lizzani. Nei panni di Alvaro Cosenza, detto il “Gobbo del Quart...
In occasione della scomparsa, il 9 luglio 2001, di Toni Pagot, Oliviero Toscani non si associa al generale cordoglio, ma coglie l'occasione per affermare che la sua più nota creatura, il pulcino, è «patetico, razzista e falso; l'emblema della pubblicità cattiva, seduttiva, che faceva piacere...
Chi cercasse in un data-base il nome Aristide Massaccesi troverebbe un solo film con la sua regia: La morte ha sorriso all'assassino (1973), un discreto horror con scene erotiche interpretato da Klaus Kinski. Invece il nato di questo giorno è il più prolifico autore nella storia del cinema itali...