Muore ad Harpenden (Hertfordshire) a 70 anni Stanley Kubrick (era nato a New York il 26 luglio 1928).
Vasta eco mondiale per l'inopinata scomparsa di chi all'epoca era considerato da molti il massimo cineasta vivente. Due sere dopo (9 marzo) RaiUno lo “omaggerà” - si fa per dire - mandando in onda in secondissima serata (anzi, quasi in terza) Shining. “Peccato che si trattasse dell'edizione censurata da prima serata (104 minuti contro 119), per giunta acquistata, senza aver operato alcun controllo, dalla concorrente Mediaset”.
Quattro giorni dopo (11 marzo) “il trailer di 60 secondi preparato personalmente da Kubrick per il lancio di Eyes Wide Shut e presentato il giorno precedente a ShoWest, l'annuale convegno degli esercenti americani che si tiene a Las Vegas (Nevada), fa la sua comparsa anche in due telegiornali italiani all'ora di pranzo (Tg2 e Tg5), mentre il Tg1 lo destina, più prudentemente, alla fascia notturna. La visione del “girotondo erotico davanti allo specchio dei due protagonisti nudi (Nicole Kidman e Tom Cruise, coniugi nella vita) provoca aspre reazioni di associazioni cattoliche e della destra politica” .
Il giorno ancora successivo - 12 marzo - finalmente, al netto dei funerei omaggi - meglio perderli che trovarli - della nostra tv di Stato, “dopo che l'autopsia ha confermato la morte naturale del regista, duecento invitati (tra cui Nicole Kidman, Tom Cruise e Steven Spielberg) partecipano ai suoi funerali privati, svoltisi a Childwickbury Mannor, l'enorme villa nella campagna inglese, vicino al paese di St. Alban's, dove il regista viveva dal 1961. La salma viene inumata in un punto imprecisato del parco di 70 ettari".
[si ringraziano lopedeluna e le sue “Lune del cinema” in «Cineforum» di carta, n. 383, per l'ennesima collaborazione...].